Il tempo passa

Ciao a tutti,

Sono passati ormai mesi da quando abbiamo iniziato la nostra opera di informazione/denuncia dello schifo che circonda Canosa.

Bè purtroppo per tutti noi devo dirvi che nulla è cambiato, le autorità non hanno mosso un dito per ripulire le varie zone nonostante basti vedere i video fatti da Vixcanosa per localizzare i vari cumuli di rifiuti presenti in città.

A questo punto bisognerebbe chiedersi a chi giova avere delle autorità del genere, che sono ben lungi dall'essere vicine ai bisogni ed alle esigenze dei cittadini.

Tocca davvero rimboccarci la maniche, tocca muoverci, è arrivato il momento di dire basta a questo schifo, è arrivato il momento di riprendere possesso della nostra terra, di valorizzarla.

Parlando con un amica di Canosa a proposito di eventuali soluzioni, ho riscontrato nelle sue parole uno spirito di rassegnazione e impotenza, un accettare passivi le conseguenze di tale scempio.

Se non ci diamo da fare e non ci facciamo sentire per tempo avremo a breve anche un nuovo e fiammante inceneritore che non farà altro che peggiorare la situazione di un paesino che diventa sempre più inquinato.

La cosa che stupisce è che credo che ormai tutti sappiano che gli inceneritori sono portatori eccellenti di malattie e malessere, tutti ormai sono al corrente del fatto che bisogna spingere per una raccolta differenziata dei rifiuti massiccia, per il riciclaggio, per la riduzione degli imballaggi.

Cosa aspettiamo? Canosa ha un numero di morti per patologie tumorali eccessivo per la sua natura di centro agricolo, non abbiamo una mole di industrie tali da giustificare tutte queste morti...cerchiamo di far qualcosa, incontriamoci, parliamone, cerchiamo delle soluzioni, associamoci per far si che la nostra voce conti qualcosa.

Non aspettiamo passivi che i vantaggi di pochi vadano a discapito di una moltitudine di persone che non ha nessuna colpa, se non quella di vivere in un paese governato da una politica che non tutela più i nostri interessi.

Quello che serve è solo volontà e partecipazione di tutti i volenterosi che vogliono vivere in un posto bello e sano come potrebbe essere il nostro, se ripulito e amministrato in maniera più sana.

Ho letto recentemente un articolo sulla gazzetta del mezzogiorno riguardo a un paesino nel foggiano che grazie all'attuale amministrazione ha spinto sulle energie alternative producendo più energia di quanta ne serviva agli abitanti stessi, l'eccedenza è stata venduta generando dei ricavi che sono stati utilizzati per abolire delle tasse che invece noi paghiamo costantemente.

L'ostacolo da superare sta nel fatto che gli inceneritori generano ingenti introiti monetari che finiscono nelle tasche di pochi mentre il riciclaggio non rende in termini monetari ma ci permette di recuperare in benessere una somma di denaro che non è quantificabile (quanto conta per voi la vostra salute?).

Le soluzioni ci sono, basta volerlo!